Società della Salute

La Società della Salute di Firenze è un consorzio pubblico tra il Comune di Firenze e l’Azienda Sanitaria di Firenze di Firenze. 

È nata nel luglio del 2004, con l’obiettivo di migliorare la salute e il benessere della popolazione, con particolare attenzione alle fasce più deboli, attraverso la programmazione di attività integrate tra il sistema sanitario e gli altri settori del governo sul territorio. 

 La necessità di questo nuovo organismo deriva dall’introduzione di un nuovo concetto che segna la differenza tra "sanità" e "salute".  La salute, infatti, intesa come benessere fisico, psichico e sociale, non si può ottenere che con una visione complessiva dei servizi rivolti al cittadino poiché si realizza anche attraverso canali non prettamente sanitari, ma anzi – e forse in maniera preponderante - dipende da fattori legati al contesto socio economico, ambientale e culturale in cui le persone vivono.

Il PIS che sostituisce sia il programma operativo di zona, quale strumento di attivazione del PAL a livello di zona-distretto, che il piano sociale di zona, è lo strumento di programmazione della sds per obiettivi di salute.

Per questa ragione viene elaborato il Piano Integrato di Salute (PIS) che diventa lo strumento di programmazione delle politiche sociali e sanitarie e della loro connessione con tutti quegli ambiti, soprattutto ambientali e territoriali, che abbiano comunque influenza sullo stato di salute della popolazione. Alla stesura del PIS partecipano i soggetti istituzionali, quelli rappresentativi della comunità locali e delle forze sociali.
 

Come nasce il progetto

La salute, intesa come benessere fisico, pscichico e sociale si realizza con azioni che agiscono sui determinanti non sanitari e pertanto non può prescindere da una visione complessiva dell'insieme degli interventi da mettere in atto.

Il Piano Sanitario Regionale 2002/2004, primo documento che fa riferimento all'istituzione della Società della Salute, si è posto tre grandi obiettivi:

  • il miglioramento dello stato di salute e di benessere dei cittadini
  • la sodisfazione e la partecipazione del cittadino
  • l'efficienza e la sostenibilità del sistema

In questo quadro viene affermata l'integrazione del sistema sanitario con gli altri settori del governo del territorio. In particolare viene attribuita molta più responsabilità ai Comuni che diventano protagonisti della tutela della salute e del benessere sociale.

La scelta della Società della Salute è imperniata in questo ragionamento ed è caratterizzata da quattro obiettivi qualificanti:

  • coinvolgimento delle comunità locali e del terzo settore nell'individuazione dei bisogni di salute
  • garanzia di qualità e di appropriatezza
  • controllo e certezza dei costi
  • università ed equità.

La Società della Salute rende concreto un concetto nuovo: il passaggio dalla sanità alla salute.

Per far questo è fondamentale la lettura dei bisogni dei cittadini  e la loro partecipazione.

Il coinvolgimento dei vari soggetti rappresntativi della società avviene:

  • con la concertazione con le organizzazioni sindacali territoriali
  • con la Consulta del Terzo Settore
  • con il Comitato di Partecipazione
  • con la presenza dei medici e pediatri di famiglia

Strumenti

Il Piano Integrato di Salute è lo strumento con il quale sono integrate le politiche sociali di ambito zonale con le politiche sanitarie a livello di zona-distretto.

Il PIS costituisce lo strumento unico di programmazione socio sanitaria di zona distretto

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