Per i residenti nel Comune di Firenze la Società della Salute di Firenze mette a disposizione l'erogazione di buoni servizio per migliorare la qualità della vita delle persone con demenza, consentendo loro di rimanere il più a lungo possibile nel loro ambiente familiare e fornendo il sostegno necessario per farlo.

AZIONE 2 – Percorsi per la cura ed il sostegno familiare di persone affette da demenza
DI COSA SI TRATTA
Per i residenti nel Comune di Firenze la Società della Salute di Firenze mette a disposizione l'erogazione di buoni servizio per favorire l’accesso a servizi anche innovativi di carattere socio-assistenziale di sostegno e supporto a persone con diagnosi di demenza e servizi di sostegno alle loro famiglie, garantendo loro una reale possibilità di permanenza presso il proprio domicilio e all’interno del proprio contesto di vita.
CHI PUO’ BENEFICIARE DEI BUONI SERVIZIO
Persone con una diagnosi di demenza, effettuata dai servizi specialistici competenti, residenti nel Comune di Firenze.
CHI PUO’ PROPORRE I BUONI SERVIZIO
I buoni servizio possono essere proposti dai servizi specialistici competenti (Geriatra, Ass. Sociale, Medico di Med. Generale, Familiari).
QUALI POSSONO ESSERE I BUONI SERVIZIO EROGABILI
I buoni servizio possono essere pacchetti singoli o misti comprensivi delle seguenti figure professionali:
- OSA/OSS/ADB
- PSICOLOGO
- EDUCATORE PROF.LE
- FISIOTERAPISTA
- ATELIER ALZHEIMER
- ATTIVITA' FISITA ADATTATA (AFA)
- RSA SOLLIEVO 30 GIORNI
COME PARTECIPARE
Inviando una mail a progetti.firenze@uslcentro.toscana.it indicando i dati anagrafici della persona per la quale si richiede la partecipazione e contatto mail e telefono del familiare di riferimento. Per la valutazione della candidabilità è necessario inviare documentazione sanitaria aggiornata geriatrica e/o neurologica che contenga notizie cognitive, funzionali e sociali.
Per avere maggiori informazioni è possibile rivolgersi ai propri servizi specialistici competenti.
L'opportunità di fruire dei buoni servizio è garantita da un Progetto finanziato dal Fondo Sociale Comunitario che terminerà a marzo 2027
